Tecnologie per Indagine Termografica

Conoscersi è il primo passo

Consulenze mirate e a colpo d’occhio grazie all’indagine termografica! La termografia a contatto si basa sull’utilizzo di lastre a cristalli liquidi micro-incapsulati che hanno la proprietà di cambiare colore al variare della temperatura. Appoggiando queste lastre sul corpo è possibile rilevare la temperatura cutanea (che riflette ciò che accade nei tessuti sottostanti) e pertanto evidenziare, tramite immagini a colori, la presenza o meno dei vari stadi della cellulite e il tipo di adiposità su varie parti del corpo.

VANTAGGI DELLA TERMOGRAFIA

I vantaggi applicativi della termografia a contatto si concretizzano nella rapidità e nella semplicità con cui si può giungere alla consulenza certa e alla valutazione dei risultati ottenuti tramite i vari trattamenti effettuati in istituto.

La tecnologia Be-Thermocheck permette di:

Dimostrare alla clientela, tramite immagini a colori, la presenza ed il livello di cellulite o di adiposità e, di conseguenza, la necessità di sottoporsi ai trattamenti suggeriti;
Identificare i primi segni della cellulite, non rilevabili con altri strumenti, per intervenire con trattamenti preventivi;
Classificare i tre principali livelli di cellulite: edematosa, fibrosa, sclerotica;
Classificare due tipologie di adipe: morbido o indurito;
Localizzare le zone più critiche, sulle quali effettuare trattamenti mirati;
Monitorare l’andamento dei trattamenti, fidelizzando la clientela.

Tutto questo in modo innocuo, indolore, non invasivo, rapido (bastano pochi secondi di applicazione delle lastre termografiche) e soprattutto ripetibile, per innumerevoli volte.

L’indagine Termografica

Analisi cellulite assente
Analisi cellulite edematosa
Analisi cellulite fibrosa (micronoduli)
Analisi cellulite sclerotica (macronoduli)
Analisi adipe morbido
Analisi adipe duro

LASTRE TERMOGRAFICHE E SISTEMA ITS

IDEAL THERMOPLATE SELECTOR

Gli strumenti termografici sono strumenti essenziali, di estrema facilità e immediatezza d’uso.

La termografia a contatto è una metodologia eccezionale per acquisire preziose informazioni utili per consulenze mirate a colpo d’occhio. Grazie a particolari lastre è possibile indagare il livello e la tipologia degli inestetismi di cellulite e adipe con estrema precisione, nonché ottenere un riscontro obiettivo sul loro andamento, permettendo di focalizzare trattamenti e percorsi mirati, dimostrandone i risultati.

Il sistema di interpretazione delle immagini termografiche è protetto da un brevetto internazionale, a garanzia di un sistema unico e fondato su basi scientifiche.

Be-Thermocheck è fornito di 4 lastre per rilevazione di temperature.

Lastra 1 (26,5° – 29,6°)

Lastra 2 (28,5° – 31,6°)

Lastra 3 (29,5° – 32,6°)

Lastra 4 (31,5° – 34,6°)

L’indagine termografica dà autorevolezza alle parole dell’operatore estetico, perché il risultato della consulenza è visibile anche dal cliente. La tecnica non invasiva permette dunque di verificare le progressioni dei benefici dei trattamenti quando lo si ritiene opportuno (ad esempio, a metà percorso e alla fine).

Interpreta in modo semplice e veloce le immagini termografiche di cellulite

FIG. 1

IMMAGINE UNIFORME ASSENZA DI CELLULITE

L’assenza di macchie indica l’assenza di cellulite. Buona irrorazione sanguigna, assenza di edema, temperatura omogenea. La superficie cutanea è liscia e non sono rilevabili forme nodulari.

FIG. 2

IMMAGINE A MACCHIE SFUMATE CELLULITE EDEMATOSA

Inizio cellulite – alterazione del microcircolo con formazione di edema. Macchie di vario colore con margini sfumati. La superficie cutanea al tatto appare scabrosa, la pastosità del tessuto è aumentata, l’elasticità e il tono diminuiti.

FIG. 3

IMMAGINE A MACCHIE DI LEOPARDO CELLULITE FIBROSA (MICRONODULI)

Cellulite moderata – immagine con numerose macchie a margini definiti (stasi venosa con zone fredde). La pastosità cutanea è alterata, il tessuto è dolente alla strizzatura, c’è una forte diminuzione dell’elasticità e del tono cutaneo.

FIG. 4

IMMAGINE A MACCHIE NERE CELLULITE SCLEROTICA (MACRONODULI)

Cellulite avanzata – immagine termografica a macchie scure, nere o marroni, che denotano la presenza di macronoduli (zone molto fredde). La pastosità cutanea è molto alterata, il tessuto è dolente al semplice tatto, c’è una forte diminuzione dell’elasticità e del tono cutaneo.

Interpreta in modo semplice e veloce le immagini termografiche di adiposità

FIG. 5

ADIPE MORBIDO

L’immagine evidenzia zone di colore ocra, marrone chiaro. Le colorazioni azzurro e verde indicano la presenza di un adipe “normale”, ovvero lo strato adiposo naturale presente nel sottocutaneo.

FIG. 6

ADIPE DURO

L’immagine evidenzia zone nere, marroni circondate da altri colori. Le zone di colore marrone-nero sono le zone più fredde, quindi le aree dove l’adipe compatto svolge un’azione di forte isolante. È proprio qui che l’adipe presenta una consistenza e un indurimento maggiore.

Compila il form per richiedere informazioni